Compressori a capacità variabile: quali sono i vantaggi del loro utilizzo?

compressori a capacità variabile, quali sono i vantaggi del loro utilizzo
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I compressori a cilindrata variabile stanno diventando sempre più popolari nei sistemi di aria compressa. Sono particolarmente utili laddove la domanda variabile di aria compressa e i requisiti di risparmio energetico sono cruciali. Come funzionano i compressori a capacità variabile? E quali vantaggi portano agli utenti? 

Qual è il principio di funzionamento dei compressori a velocità variabile?

I compressori a velocità variabile sono dispositivi il cui principio di funzionamento è regolare la velocità di rotazione. Di conseguenza, i compressori adattano le loro prestazioni alle attuali esigenze del processo di produzione in termini di quantità di aria compressa fornita. 

Come funzionano i compressori a velocità variabile? I compressori a velocità variabile sono compressori a vite in cui i rotori asimmetrici consentono la compressione dell'aria a seguito della variazione del volume delle camere di compressione situate tra i rotori. La chiave per ottenere prestazioni variabili è il controllo della velocità del motore. Un tale compressore regola la velocità di rotazione dei rotori nell'elemento di compressione in base alla richiesta attuale del processo. Nel caso dei compressori a velocità variabile, vengono utilizzate tecnologie di controllo avanzate per controllare la velocità di rotazione del compressore. La tecnologia inverter utilizzata consente una regolazione fluida della velocità, che influisce sulla stabilità del sistema. Di conseguenza, grazie alla capacità di regolare la velocità, i compressori a velocità variabile sono più efficienti dal punto di vista energetico in condizioni di domanda di aria compressa variabile. Possono adattare le loro prestazioni alle esigenze effettive, il che porta a un risparmio energetico rispetto ai compressori che funzionano a capacità costante.

Quali sono i vantaggi derivanti dall’utilizzo di compressori a capacità variabile?

L'utilizzo di compressori a cilindrata variabile nei sistemi di aria compressa offre numerosi vantaggi, soprattutto se confrontati con i tradizionali compressori a cilindrata fissa. Il loro vantaggio fondamentale e più visibile è il risparmio energetico. Uno dei vantaggi più importanti è la capacità dei compressori a velocità variabile di adattare il funzionamento all’effettiva richiesta di aria compressa dei processi alimentati. In caso di domanda inferiore, la velocità può essere ridotta, con conseguente notevole risparmio energetico rispetto ai compressori a capacità fissa. Di conseguenza, i dispositivi sono più efficienti negli impianti in cui il carico varia a seconda dell'ora del giorno, della settimana o della stagione.

La flessibilità nell'approvvigionamento del mezzo di lavoro e la conseguente riduzione del consumo energetico non sono gli unici vantaggi di cui beneficia l'utilizzatore della macchina. I compressori a velocità variabile possono funzionare senza problemi, eliminando i picchi di consumo energetico associati ad avviamenti e arresti frequenti. Di conseguenza, riducendo al minimo il funzionamento in modalità start-stop, comune per i compressori a capacità costante, eliminano il problema del maggiore consumo energetico necessario durante l'avvio. Questa soluzione ha un effetto positivo anche nel prolungare la vita della macchina. La regolazione fluida della velocità di rotazione del compressore lo fa funzionare in modo più stabile, il che si traduce in una minore usura meccanica e una maggiore durata del compressore.

Torniamo al minor consumo energetico del compressore a velocità variabile. L'adattamento del funzionamento della macchina alla mutevole domanda di gas compresso migliora significativamente l'efficienza energetica del sistema di aria compressa. Allo stesso tempo, l'utilizzo di tale soluzione progettuale nell'impianto riduce significativamente i costi operativi generati dal sistema di aria compressa. Ciò vale sia per le spese legate al minor consumo di energia elettrica, sia per la minore usura delle macchine. Vale la pena ricordare che la maggior parte (oltre il 70%) di tutti i costi relativi al compressore (tenendo conto sia dell'acquisto che del funzionamento, compresi i costi di ispezione e assistenza) durante la vita della macchina sono spese di energia elettrica. La riduzione del consumo di elettricità del sistema di aria compressa si tradurrà direttamente in una riduzione dei costi e in un aumento della competitività dell'azienda sul mercato.

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